Vi voglio parlare di un libro di Nele Neuhaus, un'autrice a me sinora sconosciuta. Sono rimasta molto colpita dal titolo "Biancaneve deve morire", trovato per caso su un catalogo di libri, così ho deciso di comperarlo. Si tratta di un thriller forte, che mi ha tenuta con il fiato sospeso fino alla fine, spingendomi a leggerlo il più in fretta possibile per arrivare a scoprire il finale. All'inizio non capivo molto il ruolo e la figura di alcuni personaggi, poichè sono numerosi ed ogninuo di loro ricopre una parte ben definita,
che si intreccia con la vita di tutti gli altri, svelando la propria veste man mano che la storia prende vita. Piano piano che andavo avanti a leggere la storia il tutto ha cominciato a prendere forma.
Vi descrivo in breve di cosa parla.
Il racconto è ambientata in un paesino della Germania precisamente a Eschborn, tra i monti del Taunus. In una notte di novembre, nell'aeroporto militare americano della piccola città, dopo uno scavo vengono trovate le ossa di una giovane donna, la domanda sorge spontanea "di chi saranno?". A distanza di pochi giorno in un'altro paesino, una signora di nome Rita Cramer viene gettata giù da un ponte e ferita gravemente. Gli agenti di polizia Pia Kirchhoff e Oliver Von Bodenstein vengono incaricati di seguire le indagini, così si recheranno
sul posto per indagare e si troveranno coinvolti in un caso che comprometterà la vita di più persone, gettando ombre e luci su un intera comunità. Ben presto i due agenti scopriranno che in questo paesino vi è odio e rancore verso una sola persona (Tobias Sartorius figlio di Rita Cramer). Tutto questo perchè il ragazzo ha osato tornare nella sua città natale Eschborn, dopo avere passato dieci anni in carcere con l'accusa di essere il responsabile della scomparsa di due ragazzine all'epoca dei fatti diciassettenni.
La situazione diventa ingestibile, per i due poveri agenti di polizia, quando nel paese si diffonde la notizia che i resti rinvenuti a Eschborn appartengono esattamente a una delle ragazze sparite dieci anni prima. Così l'odio per Tobias Sartorius si muta, in una irrefrenabile sete di vendetta, diventando una vera e propria psicosi, una caccia alle streghe dagli esiti imprevedibili e drammatici.
Oliver e Pia si vedono costretti a rovistare in fretta e furia tra la documentazione del vecchio caso, scoprendo che l'inchiesta che ha condotto in carcere il giovane Sartorius è piena di incongruenze e punti oscuri, dove qualcuno sta cercando di porvi rimedio, facendo sparire un'altra ragazza in coincidenza con l'arrivo di Tobias in paese. Questa persona sarà disposta a tutto pur di tenere sotterrati i
segreti del passato, senza farsi scrupoli e scatenando i peggiori istinti degli abitanti di Altenhain pur di farla franca.
Il tempo stringe e la ricerca della verità è una gara che ha come premio la vita ed Oliver e Pia devono battere sul tempo l'inferocita comunità di cittadini.
Ottimi i numerosi colpi di scena e le descrizioni dei luoghi e delle persone le ho trovate molto accurate.
Un libro che vi consiglio di leggere!!!
Dopo averlo letto ho chi lo ha già letto mi piacerebbe sentire le vostre impressioni...
Saluti a tutti
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