venerdì 2 settembre 2016

Calendar girl. Gennaio, febbraio, marzo
Audrey Carlan

"Mi hanno chiesto di recitare il ruolo della fidanzata per 12 mesi. 12 uomini inarrivabili, 12 città sorprendenti, 12 ambienti esclusivi, 12 guardaroba diversi. È l'unico modo che ho per guadagnare un milione di dollari e salvare la vita di mio padre. Un anno così forse è il sogno che ogni donna vorrebbe vivere. Ma tu lo faresti?"

Oggi vi voglio parlare di uno dei libri più chiacchierati del momento, almeno per quanto riguarda il genere, come avrete già capito dal titolo mi riferisco a Calendar girl, edito Mondadori.


                                TRAMA:
Nel romanzo viene raccontata la storia di Mia Sanders una giovane ragazza come tante altre che vive a Los Angeles.
La protagonista si ritrova a dover risolvere un problema estremamente grave, causato dal suo ex ragazzo “Blain” un sedicente imprendiore, ma in realtà strozzino, il quale ha prestato un mucchio di soldi al padre di Mia (un alcolizzato con il vizio del gioco) che ovviamente non ha restituito e si trova in fin di vita in un letto di ospedale dopo che Blain ha mandato i suoi scagnozzi per fargli capire fino a che punto è disposto ad arrivare. Purtroppo la figlia con il suo stipendio di cameriera non può di certo saldare un debito di un milione di dollari, con quel che guadagna
riesce a malapena a pagare l’affitto del suo piccolo appartamento e mantenere la sorella agli studi.
Quindi deve a tutti i costi trovare i soldi e l’unico modo che ha per salvare la sua famiglia è chiedere aiuto a sua zia Milly, nota nell’alta classe californiana come Ms. Milan. Sua zia è la proprietaria di un agenzia di Escort di alto bordo e propone a Mia un offerta di lavoro alla quale non può proprio dire di no; deve recitare il ruolo della fidanzata di uomini di successo e molto ricchi.
Ms. Milan le propone un impiego di 12 mesi con un uomo diverso al mese (ovviamente selezionati dalla zia con estrema cura, inutile dirvi che saranno tutti uomini bellissimi e ricchissimi). Per ogni mese la protagonista deve fingere di essere la fidanzata davanti agli occhi di tutti, in cambio ciascuno di loro paga la modica cifra di centomila dollari, oltre che fornirle l’abbigliamento adeguato: scarpe e vestiti firmati. Nel contratto non è compreso il sesso ma non è vietato. Decidono le parti se farlo o meno, ma se lo fanno la escort ha diritto ad un bonus di venticinque mila dollari. Una proposta senza dubbio allettante per la disperata Mia, che nonostante i dubbi e le paure iniziali accetta la proposta tranquillizzata dal fatto che non è obbligata a fare sesso con i clienti.
GENNAIO
Per Mia inizia la sua avventura nel mondo delle Escort. Il suo primo cliente Californiano  è un ricco rampollo di nome Weston Charles Channing III per gli amici Wes, sceneggiatore e regista famoso a Hollywood. Wes ha bisogno dell’aiuto di Mia, che si fingerà la sua ragazza per tenere alla larga da lui le cacciatrici di mariti ricchi, in modo che lo lascino in pace e durante i ricevimenti Wes possa concludere affari con gente importante. Con Wes Mia si troverà a combattere contro diversi sentimenti quali l’amicizia, il senso di protezione, il desiderio e l’amore. Grazie a lui lei capirà che non tutti gli uomini sono pronti a ferirla.
FEBBRAIO
Mia si trasferisce a Seattle dal suo secondo cliente, un artista francese “Alec” che l’ha ingaggiata come sua musa per le sue nuove opere d’arte. Il loro rapporto oltre al sesso sarà basato sull’amicizia e con il suo fascino Alec le farà imparare che prima di tutto bisogna saper amare se stessi per poter amare un’altra persona.
MARZO
E’ la volta del suo terzo cliente di Chicago Antony Fasano (Tony) un noto pugile e famoso ristoratore italiano. Il cliente ha scelto Mia perchè recitasse il ruolo della sua fidanzata per calmare la madre che lo opprime con il suo forte desiderio di vederlo sposato.
Quì entra in gioco un secondo personaggio Hector avvocato di famiglia e legato sentimentalmente a Tony. Mia da questa nuova avventura capirà che bisogna avere il coraggio di rischiare e di affrontare le conseguenze delle proprie azione.


LA MIA OPINIONE:
Premetto che ho iniziato a leggere questo libro attratta dalla divisione in dodici mesi e dal fatto che la protagonista è pronta a tutto pur di salvare la sua famiglia. Ovviamente sapevo già che non sarebbe stato un romanzo di alta letteratura e le mie aspettative erano basse consapevole di trovare una trama poco realistica e assurda.
Dire che la scrittura è fluida e scorrevole, con una storia intricata, in questo romanzo ci sono numerosi cambi di ambientazione e ovviamente parecchi personaggi che ruotano attorno. I personaggi sono tutti ben delineati e il lato passionale della vicenda è ben descritto e molto intenso.
La protagonista principale si è dimostrata una donna forte e molto determinata, anche se dal mio punto di vista l’ho trovata un po' contraddittoria, in quanto prima dice di amare Wes, il suo primo cliente, ma non si fa tanti scrupoli ad andare a letto con i clienti successivi, anche se nel contratto il sesso non è previsto.
Il primo mese è quello che mi ha colpito di più come trama in quanto è una storia d’amore romantica. Febbraio non mi ha particolarmente affascinato perché basato solo sul sesso. Dal terzo mese in poi ho compreso meglio la protagonista, ogni volta che cambiava città e uomo vive una nuova esperienza di crescita interiore mettendosi in gioco con le proprie paure. Devo ammettere che a me i romanzi con troppe scene di sesso non piacciono,  quindi quando leggo un libro di questo genere cerco di capire il lato psicologico dei personaggi ed  in questo ho scoperto che ognuno di loro, in modo diverso, per motivi diversi e con un intensità diversa lascia qualcosa a Mia, le insegna qualcosa e l'aiuta a capire che l'amore ha tante sfaccettature e che bisogna viverle tutte.
Ogni libro di Calendar girl può essere letto senza aver acquistato i precedenti o i successivi, perché ogni mese ripercorre lo stesso filo conduttore, ma senza perdere pezzi per strada. Io vi consiglio di leggere almeno il primo trimestre per capire meglio le vicende e la vita della protagonista. Finito i primi tre libri se vi accadrà come a me, avrete bisogno subito della dose successiva per sapere come finirà la pseudo relazione tra Mia e l’affascinante Wes.
In conclusione il libro non è male, raggiunge lo scopo per cui è stato scritto.

Se voi siete amanti del genere erotico e non vi da fastidio un linguaggio un po' scurrile, vi consiglio di leggerlo rimarrete soddisfatte.

Nessun commento:

Posta un commento