Anno:
2017
Editore:
Harper Collins Italia
Buona sera amanti della lettura.
Oggi vi propongo la mia recensione di un libro che rientra tra le mie letture di quest'anno e spero di essere stata in grado di trasmettervi tutto il mio gradimento per questa lettura.
Io vi consiglio di leggerlo e di tornare qui a dirmi che ne pensate e se l'avete amato quanto me.
TRAMA:
Georgia
Green, che è stata lasciata dal fidanzato quindici giorni prima delle nozze,
per sentirsi un po' meno giù accetta il consiglio di un'amica e trascorre
quello che doveva essere il grande giorno su una spiaggia dell'Egeo a
riflettere sulla propria vita. Ora che il matrimonio è saltato e a quanto pare
anche il lavoro, dato che è stata appena licenziata cosa le rimane? Cosa le
piacerebbe davvero fare? La prima risposta che le viene spontanea è: girare il
mondo.
Anche
se non ha mai viaggiato da sola, Georgia sa di avere dentro di sé risorse
nascoste e di poter essere diversa dalla ragazza noiosa e prevedibile che tutti
conoscono.
Così, una volta tornata a casa, si rivolge a un tour operator e prenota
un'avventura dal sapore esotico. Destinazione: Thailandia.Così, una volta tornata a casa, si rivolge a un tour operator e prenota
L'impatto
con Bangkok, tra sistemazioni scadenti, compagni di viaggio stravaganti ed
esperienze estreme, non è tra i più facili. E nonostante lei stia provando in
ogni modo a mettersi in gioco, non si è mai sentita così sola. Ma quando
raggiunge l'isola incantevole su cui si trova il Blue Butterfly Huts tutto
cambia. Perché in mezzo alla natura incontaminata di quell'oasi di serenità
Georgia trova finalmente delle persone che sente affini e che si prendono cura
di lei. Soprattutto Ben. E capisce che quello, forse, è il nuovo inizio che
stava cercando.
LA MIA OPINIONE:
Destinazione:
Thailandia è il primo romanzo di una trilogia tutta incentrata sui viaggi. Ho
scelto di leggere questo romanzo perchè sono rimasta affascinata dalla trama
ben presentata di questo libro ed anche dal titolo e devo dire che il romanzo
mi ha appassionato parecchio tanto che ho deciso di leggere l’intera trilogia.
Questo
romanzo ci regala una comicità attuale e pepata, a tratti frizzante ed ironica.
La
scrittura è scorrevole, coinvolgente e appassionante, con molte accurate
descrizioni che lo rendono piacevole, ma soprattutto catapultano il lettore
alla scoperta di un paese straniero. La scrittrice è riuscita con il suo stile
ad appassionarmi dalla prima all’ultima pagina, con accelerazioni e rallentamenti
improvvisi, cambi di scena e di personaggi. Tant’è vero che mentre leggevo la
storia era come se fossi intrappolata nelle pagine di questo romanzo tanto da
avere l'impressione di trovarmi in luoghi bellissimi riuscendo a percepire i
profumi e lo scroscio dell’acqua del mare.
Uno dei
punti di forza di questo romanzo sono i personaggi molto ben costruiti con una caratteristica
particolare che incarna i vari tipi di
viaggiatore. La cosa bella è che non ce n'è uno uguale all'altro, anche quelli che
si vedono per poco riescono a lasciare qualcosa al lettore. Il personaggio
principale Georgia l’ho trovata simpatica
e divertente anche un tantino troppo ingenua.
Nel
complesso il romanzo si è rivelato una piacevole lettura di evasione, alla fine
mi sono talmente affezionata che non volevo più finire il romanzo, ma poi ho
pensato che ne ho ancora due da leggere prima di salutare Georgia e i suoi
fantastici amici.
Voi
amici lettori del blog cosa ne pensate?
Avete già letto il romanzo? Vi è piaciuto?
Aspetto
i vostri commenti e... Buona lettura a tutti!!!
Destinazione
India. Lonely Hearts Travel Club:2
Editore:
Harper Collins Italia
TRAMA:
È
passato un anno da quando Georgia Green è partita per la Thailandia
stravolgendo, in meglio, la propria vita. Ora ha un lavoro che adora – la sua
agenzia di viaggi per cuori solitari – e un socio, Ben, con cui vorrebbe
condividere molto più che itinerari e voci di bilancio. Eppure sta tornando a
essere la vecchia, noiosa Georgia di sempre: non fa più nulla di spontaneo, non
sa come divertirsi, e il lavoro la sta lentamente inghiottendo. Tutti le
chiedono di rallentare, ma come può farlo se il tour in India, che dovrebbe essere
il loro fiore all'occhiello, ha così tante recensioni negative e il tour
operator, Nihal, è irreperibile? È la sua amica Shelley a venirle in aiuto con
la soluzione perfetta: partiranno insieme per New Delhi, così Georgia potrà
staccare dai ritmi infernali che la tengono in ufficio ventiquattr'ore al
giorno e cercare di risolvere il problema in loco. Ma un problema con il
passaporto costringe Shelley a rimanere in Inghilterra e lei si ritrova a
volare dall'altra parte del mondo. L'impatto con l'India è destabilizzante: un
mondo completamente diverso, ricco di colori, profumi, contrasti fortissimi.
Ancora una volta Georgia dovrà trovare la forza e il modo di cavarsela contando
unicamente su se stessa. Per una ragazza che è partita per la Thailandia da sola
ed è sopravvissuta non dovrebbe essere un problema... ma una volta arrivata a
destinazione Georgia scopre che in India è il paese a dettare le condizioni,
non lei.
LA MIA OPINIONE:
Dopo
avere letto il primo ed ora il secondo
libro mi sento anch'io una viaggiatrice navigata.
La
scrittura è molto scorrevole e piacevole. E' un libro divertente ed ironico con
una storia piacevole che si legge con il sorriso sulle labbra, perché al di là
della leggerezza della storia, il messaggio è che nella vita si può e si deve
sempre sperare, perché il futuro può riservare belle sorprese e magari l'amore
non è così distante come crediamo. Il romanzo ci regala una storia d’amore
d’impatto, ricordandoci che in ogni storia che si rispetti non si arriva mai al
lieto fine senza affrontare ostacoli, situazioni impreviste e dubbi, ma forse
sono proprio queste “prove” a rafforzare i sentimenti.
I
personaggi sono ben delineati, li ho
trovati simpatici, brillanti ed un pò stravaganti, ma al contempo divertenti.
Come nel primo romanzo di questa trilogia, le descrizioni dei luoghi sono molto
accurate e precise che rendono piacevole la lettura e per un pochino fanno
sognare posti favolosi.
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