Il diavolo vince a Wimbledon Lauren Weisberger

Anno: 2016

Editore: Piemme

TRAMA:

Gonnellino bianco, scarpe da ginnastica e racchetta: questa è la divisa di Charlotte Silver più o meno da quando le hanno tolto il pannolino. E infatti adesso Charlie, poco più che ventenne, è già una delle promesse del tennis mondiale. Ma quando, durante una partita a Wimbledon, costretta a indossare un paio di scarpe che non sono le sue, si rompe il tendine d'Achille, improvvisamente i suoi sogni sembrano andare in fumo. Ed è allora che nella sua vita compare Todd Feltner: il coach dei coach, l'uomo che alleva campioni come fossero polli e che non ha mai sbagliato un colpo. Certo, è insopportabilmente arrogante, crudele e sadico, e sottopone i suoi atleti a sacrifici pazzeschi. Ma Charlie sa

che farsi allenare da lui vuol dire tornare a vincere. E così, per lei non c'è altra scelta che stringere un patto col diavolo. Peccato che il diavolo abbia una filosofia: non si vince restando buoni. Dunque addio alla vecchia Charlie, e largo alla nuova: nuovo look, nuova immagine, nuove frequentazioni. Nuovi flirt - ovviamente pilotati da Todd. Ma sarà disposta Charlie a rinunciare a se stessa per rincorrere il suo sogno? Soprattutto quando comincia a innamorarsi di qualcuno che Todd non approverebbe mai.

LA MIA OPINIONE:

Ho letto tutti gli altri romanzi di Lauren Weisberger  ed essendomi piaciuti ho deciso di leggere anche questo suo nuovo libro ed aimè non mi è piaciuto per niente, la storia  non mi ha preso e l’ho trovata noiso e  di nuovo c’è veramente poco.

Certo lo stile della scrittrice è semplice, fluido e scorrevole come sempre. L’autrice dà grande importanza come negli altri libri alla personalità della protagonista, che viene completamente modificata da altri, arrivando a perdere quelle peculiarità del suo carattere che l’avevano sempre ben distinta.

Purtroppo non mi sento di consigliarlo in quanto a me non è piaciuto, ovviamente è una mia opinione personale e se qualcuno di voi l’avesse letto mi farebbe piacere sentire anche il vostro parere.